mercoledì 1 marzo 2017

14 - Giovan Battista Piranesi (1720 - 1778)

Nel '700 quando la tesi più accreditata era che la purezza dell'arte fosse stata raggiunta solo dagli antichi Greci e che i Romani l'avessero ereditata commettendo, peraltro, molti errori nell'applicare le regole classiche dell'arte greca, un veneto trapiantato a Roma manifestò idee completamente diverse.

Giovan Battista Piranesi era dell'opinione che i Romani fossero superiori ai Greci e nulla dovessero alla loro cultura e arte.
Nella sua opera Della magnificenza ed architettura de' Romani (1761), cercò di dimostrare che l'architettura romana aveva origini italiche e fosse dipendente solo da quella etrusca.

A Roma si impose come disegnatore ed incisore di capacità eccelse.
Nelle sue opere è evidente una grande visione scenografica e padronanza della tecnica grafica.

Ponte di trionfo, ca 1750
penna, inchiostro bruno, acquerello
Londra, British Museum

La stessa capacità descrittiva degli spazi e la stessa capacità tecnica accompagnate da una visione architettonica spettacolare radicata nel tardo-barocco, la troviamo nella serie delle Carceri (1749 -1750 / 1751 / 1761). In queste incisioni Piranesi descrive degli interni architettonici di fantasia, che l'osservatore percorre ed insegue senza però trovare un'idea unitaria.
Piranesi affascinato e sbigottito di fronte ai resti delle architetture romane, metteva in atto una rappresentazione visionaria, l'unica che a suo dire potesse documentare le meraviglie delle tecniche costruttive dei Romani.







Piranesi, comunque si definì sempre architetto e nel 1763 viene incaricato dal Papa veneziano Clemente XIII di modificare la zona absidale della basilica paleocristiana di S. Giovanni in Laterano. Il progetto non fu realizzato ma è noto grazie alle tavole che egli stesso realizzò.



Progetto per l'abside di S. Giovanni in Laterano, 1764 - 1767





Mentre stava ancora progettando la basilica lateranense, il Cardinale Giambattista Rezzonico, Gran Priore dei Cavalieri di Malta, gli diede incarico di restaurare la Chiesa dell'Ordine  sull'Aventino, Santa Maria del Priorato di Malta (1764)

facciata





particolari



interno



decorazione interna della volta



decorazione interna della navata centrale







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